Cosa c’è da sapere su Ellis Island
- Isolotto artificiale che si trova non lontano da Manhattan e dalla statua della Libertà, Ellis Island diventò il punto d’ingresso speciale per gli immigranti provenienti da tutta Europa. La sua apertura risale al 1892.
- Il nome d’Ellis Island rende ommaggio a Samuel Ellis, un immigrante di origine scozzese che fu proprietario del luogo negli anni 1770. La città di New York acquistò l’isola nel 1794 per costruirci un forte, Fort Gibson.
- L’isolotto vide passare più di 28 milioni di persone fino alla chiusura del centro di accoglienza nel 1954. Per la maggior parte degli immigranti, Ellis Island rappresentava l’inizio di una nuova vita. Per altri, la fine del sogno americano : in caso di malattie impossibile farsi accettare ! 1% dei migranti sarebbero stati esclusi per motivi di questo tipo.
- All’epoca, Ellis Island era una piccola cittadina. Gli immigranti trovavano uno sportello per cambiare le valute, un banco per la vendita dei biglietti del treno, ristoranti e persino parrucchieri.
Cosa si può vedere a Ellis Island ?
- Per scorprire Ellis Island, mettetevi nella pelle di un immigrante che sbarca in terra sconosciuta. Passate l’androne principale e ammirate l’impressionante hall. Lí, in un angolo, fermatevi qualche instante davanti alle valigie degli immigranti.
- Ellis Island ospita oggi un museo. Nelle varie sale, scoprite una pagina incredibile della storia americana.
- Gli storici affermano che più di 100 milioni di americani hanno uno dei genitori che è passato da Ellis Island. Una lista commovente di nomi incisi nell’acciaio si erge tra l’altro di fronte a Manhattan.